(ASD) Dir. Art. Monika Gargani
Se vuoi info su questo corso a preparazione Accademico Professionale CONTATTACI
Quota PROMOZIONALE per il mese di Giugno
ISCRIZIONI APERTE - QUOTA € 80,00 ed € 5,00 per Tessera Affiliativa
Perché dovresti imparare a danzare?
La Danza è prima di tutto un piacere e allevia lo stress.
Danzare per mantenersi in forma mantenendo una grande flessibilità e ritrovando fiducia in noi stessi
Consolida la Disciplina.
Lavora sulla Postura, controllando il peso e il tono muscolare.
Migliora la Coordinazione stimolando le endorfine
Ci aiuta a comunicare con il prossimo allenando la nostra memoria
Stimola la nostra creatività attraverso il linguaggio del corpo.
Postura migliorata
La colonna vertebrale deve esser allungata verso l'alto, come a voler ridurre le curve fisiologiche. La colonna non e' rettilinea e fisiologicamente, vi si possono riconoscere tre curve principali: lordosi cervicale, cifosi dorsale e lordosi lombare. Nei ballerini queste tre curve possono subire delle modificazioni in funzione delle prestazioni artistiche e sportive richieste.
- Le spalle sono aperte e spinte verso il basso con la testa degli omeri indietro.
- Il torace non deve esser gonfiato e deve esser stabilizzato tramite la spinta dei muscoli addominali e dorsali.
- Il bacino e' il baricentro del corpo, per questo motivo va allineato perpendicolarmente al pavimento. L'azione muscolare corretta e' fornita dal retto anteriore e dal grande e piccolo obliquo.
- Le gambe sono perfettamente tese e ruotate en dehors con un movimento addotto dai muscoli extrarotatori nelle articolazioni coxo- femorali.
- Il ginocchio può compiere solo due movimenti: flesso estensione e ridotta rotazione.
- I piedi devono poggiare sopra un immaginario triangolo su tre punti, primo metatarsale, quinto metatarsale e il tallone; le dita sono in allungamento e fanno presa sul suolo come una ventosa.
Grazia e Ritmo
Ciò che permette di rimanere in una posizione corretta e di avere movimenti eleganti anche quando non si sta danzando è una muscolatura totalmente rinforzata ed allenata, nonché un attenzione continua alla bellezza dei movimenti ed al portamento.
•Avere una conoscenza di base della musica, e in particolare del ritmo, ci aiuta a ballare in armonia con lo stile e il carattere di un brano, a memorizzare la coreografia, a coordinarci con il nostro partner o i partner e, soprattutto, a muoverci a tempo.
•II ritmo è uno degli elementi costitutivi sia della musica che della danza in quanto si riferisce alla successione ordinata di suoni e di movimenti nel tempo.
Flessibilità aumentata
La
flessibilità è la capacità, di cui è dotato il corpo umano, di compiere
movimenti che sfruttano al massimo le possibilità articolari
individuali, e dipende principalmente dalla buona funzionalità
dell'apparato neuro muscolare, dall'elasticità muscolo tendinea, nonché
dalla mobilità articolare.
Dal
punto di vista della pratica della danza, la flessibilità o mobilità
articolare, rappresenta una dote importante per il danzatore, a
qualsiasi livello: oltre a permettere un aumento dell'estensione delle
aperture delle gambe ed una maggiore flessione del busto (ad esempio nel
cambré en avant, en arrière), essa contribuisce a mantenere il
benessere fisico, una corretta postura, ad economizzare i gesti,
migliorando la performance, e a sviluppare la forza specifica per
prevenire gli infortuni muscolari, tendinei o articolari.
La mobilità articolare costituisce una qualità fisica indispensabile per un ballerino di qualsiasi stile o genere di danza, e come tale deve essere sviluppata e mantenuta attraverso un adeguato programma di allenamento